La politica globale salverà il pianeta terra ? Presupposto di un grande cambiamento e di una svolta epocale è il rinnovamento della politica su scala locale, regionale, nazionale e mondiale per un diverso e migliore funzionamento e trasformazione al meglio degli “ organismi democratici internazionali “.
Le politiche mondiali devono partire con una nuova forma di rinnovamento e di salto di qualità per un impegno che va dal nazionale, europeo e mondiale. Esse debbono basarsi sulla riconquista della dignità, etica, forza d’azione, usare l’umiltà di capire e fondere quella fusione tra governanti e governati, tra ceto politico e gente comune, onde permettere a tutti di credere nella politica che vuole trasformare in meglio il mondo e la realtà sociale, economica, culturale per le persone di questo pianeta Terra, senza guerre, senza violenze, senza odi. Un mondo di pace, sicurezza, benessere per tutti .
La prassi politica deve mobilitarsi e agire sulla base dell’amore del mondo. La fraternità, l’amore, sono valori indispensabili per una società globale del futuro. Una nuova politica su scala mondiale deve basarsi sui diritti fondamentali universali come, filosofia della vita, della tolleranza e il dialogo interreligioso, senza il quale gli uomini continueranno ad odiarsi e minacciarsi.
La politica in questi ultimi secoli, in Italia e nel mondo, è stata identificata con il potere fine a se stesso, con la corruzione, con gli interessi personali, con gli affari di clan, di famiglia, di gruppo, di partito, di correnti di partito. Solo la sua “definizione”, motiva nel popolo, nelle masse, il rigetto, dell’ostilità, negatività, odio, sfiducia, pessimismo, che si traducono, per quanto riguarda il nostro Paese e altri, nel “ rifugio “ e nella protesta dell’assenteismo.
Uno dei diritti fondamentali del cittadino, quello elettorale, viene così defraudato, viene per così dire infranto. La storia di troppi anni in Italia ci ha messo di fronte a fatti, episodi, manifestazioni, realtà di totale ignominia, degrado, rovina, nei gagli del potere del Governo e dello Stato. Così la politica è diventata un tabù micidiale per la gente, un “ principio “ da cui allontanarsi e rifiutare.
La politica è elemento laico, non religioso, non fondamentalista, con una dimensione, struttura e realtà per cambiare la nostra “ polis “, in Italia e per il mondo intero. Ogni uomo, sul pianeta, è il nostro destino, perché “ un uomo è un uomo “ e in quanto tale va aiutato, sostenuto, sempre ! Il problema di fondo nel terzo millennio è passare dalle enunciazioni alle realizzazioni concrete su scala planetaria per offrire sicurezza, lavoro, istruzione, sanità, democrazia, libertà, uguaglianza, fraternità fra tutti i popoli della terra. Utopia? Democrazia universale e pace planetaria sono due fondamentali valori nel terzo millennio.
Aldo Cisi Presidente Movimento Politico Italia