Era il 20 settembre del 1870 quando i bersaglieri entrarono nella Città Eterna, ponendo fine all’esistenza dello Stato Pontificio – La “questione romana” si concluse solo nel 1929, con i Patti Lateranensi

1600x900_1600360819047_breccia porta pia 2

Momento decisivo del Risorgimento, atto finale dell’unità d’Italia e punto di svolta nei rapporti fra Stato e Chiesa. Tutto questo fu la Breccia di Porta Pia, episodio storico che segnò l’annessione di Roma al Regno d’Italia, ponendo fine all’esistenza dello Stato Pontificio, e di cui oggi ricorre il 150esimo anniversario.

Era il 20 settembre del 1870 quando i bersaglieri – agli ordini dal generale Cadorna – entrarono nella Città Eterna aprendo un passaggio di circa 30 metri nelle Mura Aureliane, fra Porta Pia e Porta Salaria. Le truppe pontificie si arresero dopo un assalto di fanteria. A quel punto Papa Pio IX manifestò la protesta della Santa Sede e aprì le trattative per la resa.

In seguito, fu indetto a Roma un referendum per sancire l’avvenuta riunificazione della città con il Regno d’Italia. La consultazione si svolse il primo ottobre e si concluse con un plebiscito in favore dell’Italia, favorito anche dalla massiccia astensione dei cattolici.

3a7bc5805b8aeb0783d98b83a5accf6d

Privato del potere temporale, il primo novembre dello stesso anno il Pontefice emanò un’enciclica in cui definiva “ingiusta, violenta, nulla e invalida” l’occupazione del territorio della Santa Sede. Si aprì così un contenzioso che si sarebbe risolto solo con i Patti lateranensi firmati nel 1929 da Benito Mussolini e Pietro Gasparri, segretario di Stato di Papa Benedetto XV. Al concordato si deve l’istituzione della Città del Vaticano come Stato indipendente e la riapertura dei rapporti fra Regno d’Italia e Santa Sede dopo la loro interruzione nel 1870.

L’anniversario del 20 settembre è stato festività nazionale fino al 1930, quando fu abolito proprio in seguito alla firma dei Patti lateranensi tra Vaticano e regime fascista.

La Capitale d’Italia fu trasferita da Firenze a Roma nel 1871. A ricordo dell’inizio del moderno Stato d’Italia, il XX Settembre è riportato nella toponomastica di molte città italiane. A cominciare da Roma, dove “via XX settembre” inizia proprio in corrispondenza di Porta Pia.