Domenica prossima (14 maggio) in Turchia si vota e il trattamento che Erdogan riserva alla popolazione curda o agli intellettuali turchi è sempre lo stesso: arresti e processi a giornalisti, politici, sindaci, magistrati, scrittori
Insomma a tutti coloro che non si assoggettano al suo volere e diventano passibili di arresto ed estromissione dai propri ruoli pubblici. Non sappiamo – spiega un comunicato di Alleanza Verdi Sinistra – se le elezioni bocceranno Erdogan e le sue politiche contro le donne, che lo hanno portato a togliere l adesione al trattato di Istanbul o le sue mire egemoniche territoriali, ma da più parti temono che un eventuale passaggio di consegne non sarebbe indolore.
Abbiamo deciso – prosegue la nota – di ricordare la detenzione di Ocalan, leader dei curdi , prigioniero dal 1999 ad Imrali , un’isola prigione a cui i familiari e gli avvocati faticano ad accedervi per le visite. Nonostante questi 23 anni di isolamento quasi totale, la testa di Apo continua a funzionare e a proporre il confederalismo democratico per il proprio territorio, oltre a produrre nuovi libri. Con la speranza che in Turchia si possa tornare alla democrazia e con rapporti normali con la popolazione curda.
Domenica alle 15.30 all’arci Virgilio Club l ‘Alleanza Verdi Sinistra presenterà l ultimo produzione “sociologia per la libertà”. Introduce Angelica Paroli per Sinistra Italiana, Marzia Benazzi Rete Kurdistan Mantova, Roberto Mapelli Editore d Punto Rosso che ne pubblica il libro.