di Serena Valletta
Giro di boa per la Serie A che con la 20° giornata apre il girone di ritorno con un risultato che nessuno o quasi nessuno si aspettava, quello del posticipo domenicale, riaprendo di fatto la lotta per il vertice della classifica.
Una poco brillante Juventus rimedia la quarta sconfitta (tutte fuori casa) in campionato contro un’aggressiva Fiorentina, che torna a vincere contro la vecchia signora dopo 4 anni, grazie alle reti di Kalinic e Badelj e si porta in ottava posizione in classifica con 30 punti. Lo “schiaffo” del secondo gol è sembrato svegliare la Juventus, che riesce ad accorciare le distanze, con la rete messa a segno da Higuain appena 4 minuti dopo il raddoppio della Fiorentina; mentre nel finale Dybala spreca la palla del pareggio calciando ben al di sopra lo specchio della porta.
La Roma continua un inseguire la Juventus con una partita in meno, portandosi a 44 punti (-1 sulla capolista) con la vittoria fuori casa contro l’Udinese, grazie ad una splendida rete del centrocampista Nainggolan al 12’ del primo tempo. Dopo pochi minuti, Dzeko spreca la possibilità del raddoppio su rigore, concesso per un fallo di mano di Faraoni. Il difetto di questa Roma è quello di creare molte occasioni da gol, ma le spreca quasi tutte.
Vince per 3-1 il Napoli al San Paolo contro il Pescara: dopo un primo tempo in cui il Napoli domina la partita senza reti, i partenopei riescono ad annientare gli abruzzesi nel secondo tempo grazie alle reti di Tonelli, Hamsik e Mertens. Caprari al 94’ sigla il gol della bandiera, rendendo meno amara la dodicesima sconfitta della neopromossa, segnando su rigore.
La Lazio si conferma quarta forza del campionato con 40 punti a seguito della vittoria in casa sull’Atalanta. Dopo un iniziale vantaggio ottenuto dall’Atalanta con la rete di Petagna, giovane rivelazione classe ’95, la squadra di Inzaghi trova la vittoria grazie al gol di testa di Milinkovic-Savic allo scadere del primo tempo e al rigore realizzato da Immobile al ’67.
Il rocambolesco match Torino-Milan, terminato 2-2, dimostra come l’Olimpico di Torino possa rivelarsi un campo ostico per gli avversari. Nel primo tempo, prevalgono i granata con le reti di Belotti e Benassi che, però, sprecano l’occasione del terzo gol su rigore calciato da Ljajic ma parato con sicurezza da Donnarumma. Il Milan gioca il secondo tempo dimostrando di avere carattere e trovando il pareggio con Bertolacci e con Bacca su rigore. Con questo pareggio, il Torino spreca la grande occasione per portarsi a ridosso della zona Europa League, mentre il Milan butta al vento l’occasione di insidiare la Lazio al quarto posto in classifica.
Finisce 3-1 Inter-Chievo: i neroazzurri, che vanno in svantaggio a fine primo tempo per il gol di Pellissier, centrano la quinta vittoria consecutiva in campionato con le reti di Icardi, Perisic e Eder con un’incredibile rimonta negli ultimi 20 minuti del secondo tempo.
Cagliari e Sassuolo calano il poker rispettivamente contro il Genoa, giunto alla quinta sconfitta consecutiva in campionato e sempre più in difficoltà, e il Palermo, avvicinando l’allenatore Corini verso un imminente esonero.
Termina senza reti Sampdoria-Empoli.
In coda alla classifica, il Crotone, con il gol di Trotta annullato per fuorigioco, perde l’anticipo di venerdì contro il Bologna: decisiva la rete di Dzemaili.