Se perde a Bologna riceverà 9.300 euro
di Giorgio Velardi (La Notizia – Giornale.it) L’imbarazzo è palpabile, sia sul territorio sia tra i parlamentari uscenti. Come il senatore e presidente onorario di Arcigay, il bolognese Sergio Lo Giudice, che visibilmente contrariato interrogato sull’argomento ha ammesso: “Avrei preferito che ci fosse un altro candidato, più consono alla storia del Centrosinistra bolognese”. Un altro candidato al posto di Pier Ferdinando Casini, vuole dire Lo Giudice. Che il Partito democratico, nonostante il “no a Casini” scritto chiaro e tondo nel 2012 sui manifesti dell’allora aspirante segretario Matteo Renzi, ha scelto di candidare in quota Civica Popolare nel collegio uninominale del Senato a Bologna.
