Le coperture ci sono: il decreto sarà al vaglio del Quirinale in serata. Resta comunque il fatto che il percorso non è stato facile. Il provvedimento era stato deciso dodici giorni fa dal consiglio dei ministri ma è rimasto in stallo al Tesoro e da qui era nato il giallo sulla possibile mancanza di coperture. Ma ora tutto è risolto, come assicurano da Palazzo Chigi anche se le tensioni con il Mef, almeno per ora, sono destinate a rimanere.
Sui ritardi e sulle indiscrezioni di questi giorni che determinavano la poca chiarezza relativa appunto alla assenza di risorse economiche contenute nel provvedimento la Presidenza del Consiglio ha messo le mani avanti e ha diffuso nelle ore scorse un comunicato evidenziando che gli interventi in conto capitale sono integralmente finanziati mentre quelli di parte corrente sono integralmente finanziati per il 2018 e, in parte, per gli anni successivi. Infine per la parte residua, sarà assicurata la copertura nella prossima Legge di Bilancio, che sarà presentata al Parlamento il 20 ottobre.