L’associazione Gaci di Modena
impegnata da anni nel recupero di questi cani
Si pensa che la convivenza con un levriero sia difficile… ma non è assolutamente così!
Perfetti cani da appartamento, sono creature delicate e gentili ed estremamente devoti al padrone poiché la loro sensibilità supera qualsiasi immaginazione e si sviluppa nel tempo con l’amore che ricevono.
Mai invadenti, vivono tranquillamente anche in appartamento poiché sono molto puliti, non hanno odore per il poco grasso corporeo e non hanno bisogno di correre come spesso si pensa.
Normali uscite quotidiane, una ciotola di pappa al giorno e un lettino morbido ma soprattutto tanto amore è tutto ciò che chiedono con disrezione.
Soffrono molto il freddo e il caldo e perciò non sono adatti a vivere all’esterno.
Bravissimi con i bambini, non sono cani né da guardia, né da difesa.
Il Gaci (Gryhound Adopt Center Italy) associazione fondata da volontari nasce nel 2002 per far fronte al fallimento del cinodromo di Roma trovando una famiglia ai 370 gryhound (levrieri da corsa) rimasti con un futuro incerto e senza “occupazione” . Questo avvenimento apre lo scenario tipico sulla realtà internazionale dove migliaia di levrieri vengono sfruttati e poi abbattuti ogni anno. Si stima che almeno 40mila levrieri non riescano a superare i tre anni di età.
Nei Paesi anglosassoni l’industria delle corse è un affare che muove ingenti capitali e utilizza ogni anno migliaia di levrieri appositamente allevati. Ben 14mila cuccioli di grey vengono fatti nascere ogni anno per entrare nel mondo delle corse e dalla nascita in poi devono superare una selezione durissima da cui non vi è scampo…
Ogni cucciolo ha una probabilità di vita molto breve poichè i soggetti non idonei fisicamente, senza attitudine alle corse timidi o infortunati vengono nella migliore delle ipotesi scartati legalmente e soppressi con una iniezione letale oppure abbandonati o venduti ad altre piste (come in Marocco) e Paesi asiatici dove, è risaputo, sono venduti come carne per ristoranti, per la sperimentazione o lasciati morire di fame e di sete.
Nei Paesi di origine (Irlanda e Inghilterra) l’unica finalità dell’allevamento è l’industria del “racing” – da corsa – e del coursing – caccia con i levrieri – . Il cuore si spezza al pensiero che queste creature gentili non possono essere considerate animali da compagnia ma da reddito. Il Gaci prosegue la propria opera di salvataggio facendo adottare in Italia grey adulti e anche un’altra razza: i Galgos spagnoli pure questi recuperati da situazioni disperate e vergognose.
Questa razza, purtroppo, psicologicamente molto fragile viene utilizzata una sola stagione di caccia al termine dalla quale viene eliminata nei modi più barbari perché considerata un inutile peso economico.
Migliaia di queste creature indifese muoiono abbandonate investite dalle auto, per malattia, per fame o per sevizie tra l’indifferenza generale. Nessuno si cura di un galgo morente… e pensare che solitamente per il padrone prova un amore smisurato e non ci sono parole per giustificare questa violenza.
Il galgo spagnolo allevato per la caccia non riceve una educazione di base e per questo è un cane spontaneo e naturale. Sono istintivi, vivaci e affettuosi spesso il loro passato traumatico li porta ad essere timorosi e spaventati nelle situazioni nuove ed esigono un padrone attento e molto rispettoso del loro bisogno di sicurezza.
Mentre il grey viene addestrato secondo una rigida disciplina per cui da adulto è docile, posato e tranquillo malgrado il duro passato. Perfetti al guinzaglio viaggiano in auto senza problemi.
Essendo stati addestrati a correre dietro a una preda finta hanno uno spiccato istinto predatorio perciò è sconsigliata la convivenza con i gatti. Insomma, se addoterete uno di questi cani adulti (poiché il Gaci non dà in adozione cuccioli) vi sorprenderete e vi si aprirà un nuovo mondo di amore vero. Adottando un levriero ne salverete due: quello che vi porterete a casa e quello che prenderà il posto lasciato libero dal vostro nel rifugio.
Ogni adozione comincia con la selezione dei cani presso i rifugi spagnoli e anglosassoni dove vengono fotografati, registrati e visibili sul sito del Gaci www.adozionelevrieri.it dove è disponibile il questionario di adozione da compilare e inviare alla mail vaima@libero.it. I cani rimangono nei Pesi di origine fino al momento del trasporto verso l’Italia e questo è reso possibile
dal grande lavoro di sensibilizzazione dei volontari che convincono i padroni a tenere il cane ancora per un po’ invece di abbatterlo. Il criterio di affidamento è quello di proporre il cane più adatto alle caratteristiche della famiglia richiedente e viceversa. Sostenuto positivamente un colloquio conoscitivo non resta che attendere un controllo a casa da parte di un volontario dell’associazione che darà il via definitivo per l’adozione. Tutti i levrieri arriveranno a Modena dove verranno consegnati alle loro famiglie vaccinati, microcippati, sterilizzati e in possesso di un passaporto europeo.
I galgos spagnoli sono sottoposti anche al test per leishmania e filaria.
Tutti i volontari Gaci saranno a disposizione per qualunque chiarimento e per fornire consigli utili e pratici.
Concludiamo dicendo che l’arrivo dei cani è un momento particolarmente emozionante.