di Serena Valletta
La 22a giornata di Serie A regala non solo emozioni intense ma soprattutto risultati inattesi, con Juventus ed Inter uniche big vincenti rispettivamente contro Sassuolo e Pescara.
I bianconeri si impongono al Mapei Stadium contro un Sassuolo che non riesce ad incidere, nonostante le due vittorie consecutive. Alla Juventus sono sufficienti 25 minuti per chiudere virtualmente il match grazie alle reti di Higuain (9’) e Khedira (25’): la vittoria consente agli uomini di Allegri di allungare in classifica rispetto alle dirette inseguitrici.
La Roma si ferma a Marassi interrompendo la striscia positiva di vittorie, uscendo sconfitta dallo scontro con la Sampdoria, che ottiene la prima vittoria del 2017. La Roma, passata in vantaggio due volte con Peres dopo appena 5 minuti e Dzecko al 66’, viene recuperata altrettante volte da Praet (21’) e Schick (71’). Dopo appena 2 minuti arriva la condanna per la Roma firmata Muriel, che decreta il definitivo 3-2. Allo scadere del tempo viene negato ai giallorossi un evidente rigore su Dzeko.
Termina 1-1 lo scontro Napoli-Palermo: i partenopei, in svantaggio dopo appena 6 minuti a seguito del gol firmato Nestorovski, non riescono ad andare oltre il pareggio (Mertens 66’) e, sprecando molte occasioni da gol, mancano la possibilità di agganciare la Roma al secondo posto.
Centra la settima vittoria consecutiva l’Inter che annienta per 3-0 il Pescara, fermo a soli 9 punti in classifica, portandosi a 42 punti e superando la Lazio ferma da due giornate a 40 punti. Grazie alle reti di D’Ambrosio, Joao Mario e Eder, l’Inter vede sempre più vicino l’obiettivo Champions.
La Lazio nonostante abbia dominato la partita, con la seconda sconfitta consecutiva, perde il quarto posto in classifica dopo aver fallito il match in casa contro il Chievo, terminato 0-1 e deciso dalla rete Inglese al 90’ minuto.
Dopo tre sconfitte consecutive l’Udinese batte 2-1 il Milan, giunto al secondo ko di fila, e trova 3 punti fondamentali. La squadra di Montella, nonostante l’iniziale vantaggio conquistato grazie alla rete di Bonaventura all’8° minuto, non riesce a mantenere il risultato e si vede superato dalle reti di Théréau (31’) e De Paul (73’).
Il match Fiorentina-Genoa termina in pareggio (3-3): la quadra di Juric nel corso del secondo tempo riapre il match e, alla fine, ottiene il pareggio grazie ad un rigore per un fallo di mano commesso da Bernardeschi, che viene espulso.
Terminano in pareggio, entrambi 1-1, anche le partite Torino-Atalanta e Cagliari-Bologna.
Cala il poker il Crotone che, nello scontro diretto contro l’Empoli, conquista la vittoria per 4-1, portandosi a -8 dalla zona salvezza.