Nel mondo della scuola quest’anno sarà da ricordare per i 52 mila nuovi docenti che saranno assunti entro il prossimo 14 agosto. A dirlo è  il ministro dell’istruzione Valeria Fedeli nel corso di una  conferenza a viale Trastevere.

Di fatto i posti andranno a coprire il turnover, i 15.100 posti di organico trasformati in posti di diritto con la legge di Bilancio per il 2017 e altri 16 mila posti vacanti. Prima della cosiddetta riforma “Buona scuola”, ha voluto sottolineare il capo del dicastero,  le assunzioni erano in media 24 mila l’anno.

In merito alle assegnazioni provvisorie degli insegnanti e della legge 104 Fedeli ha promesso  che non vi saranno abusi.

Per garantire questo sarà costituita una sorta di task force tra Ministero della Salute, l’Inps e le Regioni per effettuare controlli sull’utilizzo dei benefici previsti dalla legge 104/92.  “Siamo sempre per garantire i diritti di legge, ma combatteremo strenuamente ogni abuso“, ha detto Fedeli. In sostanza si vuole garantire i diritti a coloro che ne hanno veramente la necessità.  Auguriamoci che tale sforzo porti risultati concreti per contrastare veramente le scorribande dei soliti “furbetti“.

Anche il piano didattico riserva alcune novità per la scuola dell’infanzia e la secondaria.

E’ stato deciso un incremento culturale dell’arte e della musica, il nuovo portale sull’alternanza scuola-lavoro e la Carta dei diritti e dei doveri in alternanza. Non solo. Sono state introdotte nuove regole per gli esami che saranno rese note nei dettagli attraverso una circolare che arriverà a settembre, come anticipato dal ministro.

Fedeli ha evidenziato  che il nuovo portale riguardera’ la scuola secondaria di secondo grado, mentre le nuove regole per gli esami interesseranno la scuola secondaria di primo grado, per la quale da quest’anno la prova di certificazione della lingua inglese sara’ a cura dell’Invalsi.

Per la primaria va altrettanto ricordato che partiranno i poli ad orientamento artistico e per la scuola dell’infanzia, all’apertura dell’anno scolastico, si procedera’ alla ripartizione del fondo da 209 milioni per l’ampliamento dei servizi.