Questo il commento di Leo Taroni sui dati dei prezzi al consumo

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I dati sui prezzi al consumo dell’Istat confermano che non c’è una propensione effettiva al consumo degli italiani visto che si registrano solo dei forti rincari dovuti ai prodotti energetici e dei servizi relativi ai trasporti e questo farà ancora diminuire il potere di acquisto delle famiglie.

L’inflazione colpisce pesantemente i redditi più bassi e quindi avremo un ulteriore impoverimento delle persone già a basso reddito.

Quello che desta meraviglia è che ancora la Politica non ha percepito, nella sua portata, la gravità e la complessità della crisi che sta sconvolgendo l’Italia. L’irrazionalità e l’immiserimento di una Politica che ancora non ha capito bene come si sta muovendo l’economia italiana e non interviene in maniera chiara e decisa per combattere la povertà e le diseguaglianze sociali. E ciò sta mettendo a serio rischio il sistema Paese.

Eppure sarebbe bastato da una parte comprendere come la crisi economica si muove e dall’altra innescare pacchetti di misure di politica economica, di politica industriale e di politica dei redditi per far tornare l’Italia a crescere nel tempo e profondamente e non come oggi sta avvenendo rispetto agli altri Paesi dell’Unione europea con dei livelli di crescita dello zero virgola qualcosa.